Si parla molto oggi di sviluppo sostenibile, cioè della necessità di trovare la chiave per un progresso dell’umanità che ne salvaguardi la sopravvivenza nel futuro, affinché non muoia vittima delle sue stesse mani, in un pianeta devastato da un capitalismo cieco e selvaggio. Forse però la risposta a questa urgenza va trovata non tanto nei discorsi programmatici di questo o di quel leader mondiale, ma nelle parole, semplici, familiari, del pastore delle nostre anime: papa Francesco. È infatti nella figura del capo della Chiesa e nei suoi insegnamenti che possiamo individuare le radici di un vivere comune libero da violenti individualismi e deliri materialistici, alla riscoperta dei valori di una povertà evangelica ricca di umanità e latrice di un’antichissima storia: quella delle nostre tradizioni e del nostro territorio. Grazie alle dolci e paterne parole di papa Francesco, sapremo ritrovare la nostra strada e indicare ai nostri figli il cammino per il futuro, illuminati dal messaggio della Parola come la notte dalla luce delle stelle.


Salvatore (Rino) Marrone è un giornalista professionista. Nato a Palermo, abita a Ponte San Pietro (BG). Alla fine del 1966 ha superato gli esami di Stato (sotto l’egida del Ministero di Grazia e Giustizia) per l’abilitazione all’esercizio giornalistico professionistico; a gennaio del 1967 è stato iscritto dal Consiglio nazionale dell’Ordine nell’elenco dei professionisti. Attualmente è iscritto anche all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Pensionato dall’ottobre 1994, con la qualifica ad personam di vicecaporedattore del quotidiano «Avvenire». Recentemente, l’Ordine gli ha conferito la medaglia d’oro per i cinquant’anni di professione attiva.